Cos’è e quando si ricorre a questo esame?
La bioimpedenziometria (BIA) è una tecnica non invasiva utilizzata in ambito clinico per analizzare la composizione corporea.
Si basa sulla misurazione dell’impedenza elettrica del corpo, ossia l’opposizione al passaggio di una corrente elettrica innocua ed impercettibile a bassa intensità.
L’esame è indicato per monitorare lo stato nutrizionale, lo stato di idratazione corporea, come supporto nella diagnosi e terapia per condizioni come obesità, malnutrizione, sarcopenia, malattie croniche infiammatorie, scompenso cardiaco.
La BIA, inoltre è di ausilio per gestire il recupero funzionale in pazienti critici.
E’ un utile strumento per definire la prognosi ed il rischio di complicanze in diverse patologie cardiache, oncologiche, intestinali e nelle malattie autoimmuni.
Tecnologia all’avanguardia
La tecnologia utilizzata in Clinica Sanatrix si avvale dell’apparecchio della BioTekna Biomedical Technologies (Marcon,Venezia, Italy) dotato dei seguenti tre moduli:
• DISPOSITIVO BIA-ACC Biotekna Plus per Analisi Composizione Corporea;
• DISPOSITIVO PPG Stress Flow Biotekna Plus per Diagnosi Differenziale non invasiva dell’ANS (Sistema Nervoso Autonomo);
• DISPOSITIVO TomEEx – BioTekna Plus per Bioimpedenza Tomografica Extracellulare;
L’esame ha le seguenti indicazioni:
• Nutrizione clinica e dietologia.
• Riabilitazione fisico-motoria.
• Miglioramento della performance sportiva.
• Diagnostica e monitoraggio di disturbi metabolici, gastrointestinali e cardiovascolari.
• Gestione di disturbi infiammatori cronici e patologie autoimmuni.
• Valutazione della longevità e della performance psicofisica.
La BIA-ACC è adatta all’uso in diversi contesti clinici e sportivi, fornendo un’analisi dettagliata della composizione corporea per supportare diagnosi, monitoraggio e interventi terapeutici personalizzati.
TomEEx è un dispositivo medico non invasivo progettato per riconoscere e localizzare processi infiammatori cronici di basso grado e valutare lo stato di attivazione del sistema di reazione allo stress.
E’ utile per la valutazione della risposta allo stress, nella definizione della sindrome generale di adattamento e dei disturbi correlati allo stress; inoltre è di ausilio per la diagnosi ed il monitoraggio delle patologie autoimmuni.
Aiuta nella diagnosi differenziale di sintomi vaghi e aspecifici (MUS, Medically Unexplained Symptoms), nell’analisi delle espressioni psicologiche ed emotive e nella valutazione della longevità e delle performance psicofisiche.
PPG Stress Flow, invece, è un dispositivo medico non invasivo progettato per analizzare e monitorare l’attività del sistema nervoso autonomo (SNA) e la variabilità della frequenza cardiaca (HRV).
Utilizza una tecnologia pletismografica multicanale applicata alle estremità distali degli arti.
Il dispositivo fornisce informazioni dettagliate sul bilanciamento tra le componenti simpatiche e parasimpatiche del SNA.
Un valido alleato in ambito diagnostico e terapeutico
La BIA rappresenta oggi uno strumento utile nel monitoraggio dello stress, nella valutazione della sindrome generale di adattamento e nei disturbi correlati allo stress, fornendo dati utili per interventi terapeutici mirati.
E’ un ausilio ormai imprescindibile: è in grado, infatti, di fornire un supporto nell’analisi psicologica ed emotiva in quanto fornisce informazioni sulle espressioni psicologiche ed emotive del paziente.
E’ un valido ausilio nell’ottimizzazione delle performance psicofisiche e sportive.
In sintesi questo esame si integra in una visione sistemica dell’essere umano come costituita da un integrazione mente-corpo, tipica del pardigma PNEI (Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia).