Chirurgo

Prof. D’Orazi Valerio

Il Prof. Valerio D’Orazi è Medico Chirurgo specializzato in Chirurgia Generale e Microchirurgia e vanta un’ampia esperienza in quattro settori chiave della chirurgia generale.

Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “Sapienza” nel 1993 e abilitato nello stesso anno, ha conseguito numerosi titoli di specializzazione e riconoscimenti accademici.

Nel 1999, ha conseguito il Diploma di Specialista in Chirurgia Generale Nuovo Ordinamento presso l’Università La Sapienza di Roma con una tesi sulle lesioni iatrogeniche del nervo laringeo inferiore nella chirurgia del collo.

Nel 2004, ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in “Chirurgia Sperimentale e Microchirurgia” presso l’Università degli Studi di Pavia con una tesi riguardante le tecniche di ricostruzione microchirurgica nelle lesioni iatrogeniche del nervo laringeo inferiore nella chirurgia del collo.

Dal marzo 2020, è Professore Associato in Chirurgia Generale a tempo indeterminato presso l’Università La Sapienza di Roma.

Il Prof. Valerio D’Orazi si è distinto per l’applicazione della tecnica microchirurgica in interventi di chirurgia della mano, dei nervi periferici, della tiroide e di chirurgia andrologica.

Ha eseguito con successo oltre 4500 interventi di chirurgia generale come primo operatore, con particolare enfasi sulla microchirurgia della tiroide e delle paratiroidi, della mano, dei tumori e delle lesioni dei nervi periferici, della chirurgia andrologica e della chirurgia ambulatoriale.

Presso la Clinica Sanatrix, il Prof. D’Orazi dirige il Centro delle Patologie Tiroidee specializzato nella prevenzione, diagnosi e cura delle malattie della tiroide.

Il centro si distingue per l’approccio mininvasivo e l’uso di tecniche di sutura avanzate che garantiscono risultati estetici eccellenti senza compromettere la precisione chirurgica.

La sua rigorosa tecnica microchirurgica offre la massima sicurezza nell’identificazione e nella salvaguardia delle strutture vitali come i nervi laringei inferiori e le paratiroidi.